Virtuale è reale. Non è una domanda, è un’affermazione e l’autore, Giovanni Grandi, ci dimostra come sia vero. Un libro tanto agile quanto profondo, tanto filosofico quanto pratico.

Virtuale è reale. Non è una domanda, è un’affermazione e l’autore, Giovanni Grandi, ci dimostra come sia vero. Un libro tanto agile quanto profondo, tanto filosofico quanto pratico.
“Per crescere nelle giuste competenze” è la nostra nuova proposta.
Nel pieno stile di AGOformazione continuano le iniziative gratuite per aumentare una cultura della formazione. Questa volta è un corso, anzi un doppio corso gratuito, rivolto agli universitari!
A tutti gli studenti di ogni università che siano nati tra il 1999 e il 2003.
Eventuali eccezioni saranno a discrezione di AgoFormazione.
Il percorso è di 18 ore così divise:
Tutto il corso è un percorso per scoprire:
Ti serve perciò per crescere a 360° in tutti gli aspetti della tua vita.
Beh, questo dovrai giudicarlo tu. Sappi solo che:
Alla fine del percorso, viene rilasciato un attestato a chi è stato presente per almeno il 75% delle ore.
A chi ha consegnato tutti gli esercizi e le ricerche verrà consegnata la certificazione delle competenze.
Assolutamente no! Il corso è interamente gratuito e fa parte della politica di AgoFormazione per sostenere una cultura della formazione.
Sono stati attivati 2 corsi.
Uno il martedì dalle 18.00 alle 19.30. Le date degli incontri del martedì sono:
21/3 – 28/3 – 11/4 – 18/4 – 2/5 – 16/5
Un altro il giovedì dalle 18.00 alle 19.30. Le date degli incontri del giovedì sono:
23/3 – 30/3 – 13/4 – 20/4 – 4/5 – 18/5
Per entrambi i corsi: le settimane saltate sono quelle di spazio di ricerca personale!
Devi compilare il form a questo link, rispondendo alle varie domande.
In questo modo ti sarai pre-iscritto. Visti i numeri limitati di posti (32 posti in totale, 16 in ogni percorso) dovrai aspettare un’email di conferma dell’iscrizione …o un’email di scuse perché i posti si sono già esauriti!
Durante il corso ti verrà chiesto di iscriverti al Pagliaio, il nostro ritrovo di community, che è anche un e-commerce e il punto iscrizione newsletter. Accedere al Pagliaio ti dà altri vantaggi (scarico di materiali gratuiti, accesso a iniziative gratuite solo per gli iscritti, newsletter con contenuti…), non devi comprare niente e una volta terminato il corso potrai sempre disiscriverti.
Certo! E puoi scaricarlo subito: Per crescere nelle giuste competenze 4.0.
Il Team di AGOformazione
Foto di
Afif Ramdhasuma su Unsplash
Immagine di Freepik
Free to play è il nuovo evento formativo di AGO Formazione, pensato appositamente per i contesti di raduno degli studenti delle superiori: assemble, raduni, lavori interclasse.
L’ho sto scrivendo e sperimentando insieme. Unisce gioco e temi che toccano la vita dei ragazzi e delle ragazze delle superiori.
È passato un po’ di tempo da quando ho smesso di portare in scena “Il divertimento assicurato, ma la polizza è scaduta”. Dieci anni di rappresentazioni, per oltre 8000 adolescenti incontrati.
Ora si ricomincia mettendo il gioco al centro.
Perché Free to play è la frase che definisce un gioco online che non richiede pagamenti, almeno per la versione base. Quindi “gratuito per giocarci”.
Tuttavia free to play è anche una frase incompleta che indica “libero di giocare” e quindi di mettersi in gioco, come dice uno dei tanti significati di play, anche se meno usato. Per completare la frase manca il soggetto e il verbo essere, perché la frase rimane invariata nel numero e nel genere.
Potremmo dire che “soggetto” e “essere” siano proprio i due ingredienti di cui hanno più bisogno gli studenti delle superiori: poter lavorare su chi sono e sul protagonismo diventa davvero fondamentale per costruire le persone di oggi e di domani.
E allora Free to play, sia! Non solo per gli studenti delle superiori, ma anche per tutti gli adulti che incontriamo e questa settimana anche per gli universitari, per cui lanciamo una proposta gratuita di formazione: Per crescere nelle giuste competenze.
On line – 21/2
Continua il laboratorio sull’accompagnare formativo. Anche il terzo gruppo è arrivato al terzo incontro, eppure quello che emerge è sempre nuovo ed arricchente! Davvero lavorare insieme ripaga.
Liceo Scientifico F. Vercelli (Asti) – 16/2
La prima versione di Free to play è approdata nel momento di co-gestione del Liceo Scientifico Vercelli di Asti.
Bellissimo momento con i ragazzi del triennio e qualche prof che si è messa in gioco con noi.
CASA CNOS Roma – 17/2
Che bello quando una formazione inizia un percorso!
Due anni di accompagnamento per il gruppo di lavoro nazionale del TGS! Una bellissima esperienza che inizia alla grande e in profondità.
Lo scrivo anche qui perché credo davvero che sia importante!
Per tutti gli universitari nati tra il 1999 e il 2003 esiste la possibilità di un corso online gratuito sulle soft-skill. Per saperne di più cliccate qui.
Buona settimana, buon play, buon tutto.
GG
La possibilità di cercare un binomio tra “serendipità” e scuola, con uno sguardo attento e critico, alla ricerca di strumenti per la reciprocità. Continue reading
Il tema dell’inclusione come obiettivo nel contesto scolastico e i giochi da tavolo come strumento utile per educare, formare e far divertire gli studenti.
Se la settimana scorsa ci siamo soffermati sulla necessità di fermarsi per riprogettare e ripartire… questa settimana siamo stati decisamente sul setting partenza. 11 eventi formativi di ogni tipo, 1300 km, oltre 500 persone raggiunte. Bellissimo. Ma ancora più bello il lavoro sulle e con le persone. E questo va oltre i numeri, è questione di parole ed “evento” è una parola bellissima che spesso trascuriamo.
Evento significa “venir fuori”. È qualcosa che accade o accadrà, in questo senso è “venir fuori”. Ma un evento fa anche “venir fuori” tante cose: fa venir fuori il vero animo e il vero corpo di chi l’organizza: come è strutturato, quanto è capace, a che cosa dà importanza. Fa venir fuori il meglio di chi partecipa. Credeteci. Infatti se l’evento va male, esce il peggio!
Gli eventi essendo un “venir fuori” hanno in sé il venire. Venire è il verbo del vero movimento, sia perché le origini etimologiche dicono quello, sia perché è il movimento che ha di sicuro la meta dentro di sé: se uno va non è detto che si sappia dove vada, ma se uno viene, sta venendo qui.
Evento quindi dice che c’è movimento e c’è una meta che è oltre l’evento in sé. Per questo non può esistere evento senza un prima e un dopo, non solo nei preparativi o nella comunicazione successiva. C’è sempre un percorso. E senza quel percorso l’evento può anche funzionare, ma è come avere una Ferrari per arare i campi!!!
On line – 15/2
Una bellissima serata in cui abbiamo parlato di Accompagnare con gli animatori familiari del mondo dei Cooperatori Salesiani d’Italia. Bellissimo essere richiamati su un argomento su cui siamo molto sul pezzo e bellissimo vedere anche tanti nostri amici in chat, che si sono uniti perché hanno saputo dell’evento.
Isola della Scala (VR) – 16/2
Iniziato il percorso di formazione per gli operatori pastorali di Isola della Scala. Prima fase: un ascolto di oltre 70 persone. Dopo un gioco iniziale per riscoprire l’importanza di avere e di dare coordinate, con la tecnica del Metaplan ci siamo messi in gioco su 8 tematiche. Il materiale emerso è stato rielaborato da piccoli gruppi che hanno portato a varie decisioni.
CPAG (VR) – 17/2
Continua la formazione per gli educatori delle coop. Spazio Aperto e Il Ponte di Verona. Questa volta full immersion sul gioco e sulla sua valenza educativa.
Mori (TN) – 17/2
Il percorso dalla Sfida alla Festa entra nel vivo dei percorsi diversificati per età. Con gli adulti io ed Emanuele abbiamo lavorato sulla generatività. E comunque giocare a T-REX con 32 persone è davvero pazzesco!
Mori (TN) – 18/2
Sabato mattina dedicato agli animatori più grandi (universitari e lavoratori). Emanuele ha presentato 5 aspetti sul mondo degli adolescenti e poi abbiamo spaccato con il metodo SPRINT e con la griglia per fare un incontro.
Mori (TN) – 18/2
Sabato pomeriggio dedicato agli animatori delle superiori. Tra giochi antichi multimedializzati e attivazioni “alberose” i ragazzi ci hanno sorpreso! Grazie a loro e grazie anche a Roberta, Sara, Luca e Nicoletta che sono venuti a dare una mano a me e a Emanuele.
Roe di Sedico (BL) – 19/2
Che effetto fa parlare del sogno a 200 adolescenti che si preparano a un impegno di volontariato per l’estate? Ve lo dico io: bellissimo!! Bellissimo ritrovarsi in tanti e bellissimi i silenzi che si sono creati quando siamo andati in profondità.
Se avete contato gli eventi sono sette, ma sopra ho scritto 11. E si perché ci sono stati anche i 4 laboratori di accompagnare. Ultima puntata per i primi due e avvio per l’ultimo e anche questo pieno di bellissime persone.
Capite perché ci piacciono gli eventi? E capite perché son sempre dentro un percorso?
Buona vita, buoni eventi, buon tutto.
GG
Riprogettare sempre. Davvero.
Ci sono poi settimane così. All’apparenza libere da viaggi, eventi, incontri.
Non totalmente vuote, stanno continuando gli appuntamenti del Laboratorio Accompagnare, ci sono riunioni per nuovi progetti, tuttavia c’è un attimo di rilassatezza.
E lì ti accorgi che non è affatto venuto il momento di rilassarsi.
Abbiamo visto che ci sono tanti cantieri che abbiamo aperto per offrirvi sempre più servizi ottimali.
Sono 24! Direi troppo d’istinto.
Però sono tutti per riuscire a esserci.
Ci siamo un po’ spaventati, ci siamo anche detti “Abbiamo sbagliato”, ma poi è arrivato un nuovo messaggio dal sito (sapete che potete mandarci messaggi e contattarci telefonicamente? Leggete qui).
E lì abbiamo capito che è giusto così. Pesante, forse, ma giusto. Riprogettare sempre.
Perché si tratta di ri-progettare sempre. Di non pensare solo a fine giornata e al fine mese, ma pensare anche a dieci anni e persino a fine vita. Ri-progettare significa rimanere protagonisti, come abbiamo detto recentemente in questo articolo. Non farsi travolgere né dalle cose da fare, né dalle richieste che arrivano. Riprogettare sempre significa ridirsi che cosa vogliamo veramente, significa fare i conti con la realtà, spostare le priorità, ma non perché ti sei arreso, semplicemente perché hai capito che cosa fare.
Si tratta di riaccendere il flow, ritrovando motivazione e compensazione allo stress che stai vivendo.
Noi lo stiamo facendo, e voi?
Buona vita, buona riprogettazione, buon tutto.
GG
Stare dentro un cerchio, arricchirlo di punti di vista e dialogo per generare strumenti, sguardi, equilibri nuovi che vanno oltre e contaminano il resto. Continue reading
Accompagnare? Sì. Negli eventi, nei corsi, nei percorsi, nelle consulenze. Accompagnare i singoli, i gruppi, le comunità.
Accompagnare chi accompagna. Questa la nostra passione, perché così raggiungiamo più persone, moltiplichiamo gli effetti dei nostri sforzi, diamo continuità ai nostri incontri.
E questa settimana ci siamo dati davvero da fare per accompagnare…
Rivoli (TO) – 30/1
Si è concluso il percorso Projectus che ho tenuto per le 4 parrocchie unite del centro storico di Rivoli, per costruire il progetto del nuovo Consiglio Pastorale. È stato un percorso importante che ha messo in gioco i partecipanti, ha fatto saltare alcuni luoghi comuni, lavorando su nuove possibilità pastorali. In bocca al lupo ai tanti partecipanti e buon lavoro per riuscire davvero a progettare condividendo in pieno stile sinodale.
Scuole Medie Agnelli – Torino – 31/1
Una grande animazione per oltre 300 ragazzi delle medie dell’Istituto Salesiano Agnelli di Torino. L’occasione? La festa di d. Bosco. Un percorso di animazione su 4 prove da superare per capire se alle medie, sono migliori le ragazze o i ragazzi! Una domanda che ha appassionato molto creando davvero una bellissima gara che ha coinvolto anche i prof. Mattatore con me il giovane e promettente Gabriele De Caterini, un animatore professionale di cui sentirete parlare sempre più.
Moriondo di Moncalieri (To) – 31/1
Si è anche conclusa la prima fase del percoros di formazione per animatori del gruppo M.I.O. di Moriondo. È stata la fase in cui Gigi Cotichella ha accompagnato animatori giovanissimi, giovani e adulti a rivedere le basi dell’animazione: il gioco educativo, le attività formative, l’accoglienza. Ora si passerà a un accompagnamento mensile per progettare le attività annuali e il grande impegno estivo.
On Line – 1/02 e 2/02
Continuano i laboratori sull’accompagnamento formativo. Sono partiti i primi due laboratorio giunti già al secondo incontro. A breve partiranno gli altri due per un coinvolgimento di oltre 60 persone. Un laborartorio intenso dove la ricerca portata avanti da AGO si unisce con la ricerca degli iscritti, le loro richieste, le loro passioni.
Mantova – 4/02
Prima puntata di Performanti 2, il percorso per l’equipe di Pastorale Giovanile della diocesi di Mantova. Un’espansione del metodo S.P.R.I.N.T. (spiegato nel Manuale dell’imperfetto incontro formativo) ci ha permesso di riallineare l’equipe e rilanciarla verso le nuove avventure. Bellissimo notare gli effetti degli strumenti che ti obbligano a portare nella concretezza, sogni e desideri!
E con noi in questa avventura anche Massimiliano Testa e Cristian Burleanu del nostro Team!
Caselle di Sommacampagna (VR) – 5/02
Domenica io ed Emanuele Bortolazzi hanno concluso la prima edizione di “Oltre i fuochi d’artificio“, workshop per formatori di animatori. Una bellissima giornata formativa per 12 persone provenienti da tre regioni diverse. Un format che replicheremo sicuramente visto il successo della prima edizione tra strumenti e ghiande, paperi e consapevolezze, autoformazione e impegni concreti.
Sembra proprio tutto! Alla prossima… oltre i progetti abbiamo un sacco di cantieri aperti per voi, per essere sempre più community e offrivi nuovi servizi!
Buona settimana, buoni accompagnamenti, buon tutto!
GG
Avvincente come un romanzo, ma motivante come una storia vera. Il rischio di far crollare un’idea geniale, il modo per evitarlo, l’idea di un metodo formativo.