APPUNTI DI VIAGGIO 11/22 (dal 14/3 al 27/3)

Incontri

Imperdonabile! Già non mi faccio più di tanto vivo sui social e in più salto una settimana con voi! Scusate. Colpa della marea di incontri fatti, che però è anche merito della mia voglia di vivere.

Vivo di incontri, sia quelli formativi che faccio per lavoro, sia l’incontro con le persone. Per me è davvero bello e travolgente incontrare gli altri, cercare di andare oltre il primo scambio, vedere che cosa può aiutarci ad andare avanti insieme. Per questo oltre agli incontri formativi, cerco sempre di incontrare le persone, senza pretese, senza obiettivi se non quello del confronto, sapendo che poi nasce sempre qualcosa di bello!

Mercoledì 16 e Giovedì 17/03 – Misericordie d’Italia

Sia online che in presenza, continua l’avventura della formazione e preparazione del Sinodo delle Misericordie. Che ormai è di fatto partito. Giovedì 17 a Roma con una messe solenne è partito questo percorso. Mi ha fatto effetto vedere benedetti, gli strumenti che ho pensato per il cammino del Sinodo, due training tools per decidere insieme, uno per grandi gruppi, uno per piccoli gruppi.

 

Venerdì 18/03 Alghero – Concept Lab

Finalmente ho visto il Concept Lab degli amici di Siderformazione! Che emozione! E che bello fare il primo tour sardo di FORMARE CON IL GIUSTO SPRINT! Una serata bellissima… piena di vita! In tutti i sensi ;)!

Sabato 18/03 Cagliari – CGS La Giostra

Seconda tappa di FORMARE CON IL GIUSTO SPRINT! Devo dire che il format mi piace molto. Siamo ancora alla 4° data e quindi si riaggiusta sempre qualcosa, ma è bello farlo grazie alle reazioni dei partecipanti!

Da qui in poi niente foto… la testa in ritardo su tutto si è dimenticata di farle, ma per fortuna i volti e le esperienze sono tutti, anche se tanti, nella mia mente e nel mio cuore.

Lo sono i volti del gruppo di ricerca LABOR, con cui ci si interroga come dovrebbe essere una comuità salesiana che incentra la sua vita sul tema dell’educazione al lavoro con adolescenti e giovani.

Lo sono i volti degli 8 educatori delle cooperative IL PONTE e SPAZIO APERTO, che hanno inaugurato una multiofficine come luogo aggregativo e creativo per gli adolescenti di 8 comuni nella zona veronese del Garda. Abbiamo capito come usare il fare per educare con Stay Cool e abbiamo visto come costruire un sogno educativo con Dream On.

Lo sono gli amici della Pastorale Giovanile di Verona, con cui pensiamo sempre cose belle e che mi hanno regalato il conoscere i giovani dell’Accademia teatrale di Kiev, rifugiati in Italia e ospitati da loro per continuare le lezioni. Mi hanno fatto venire una gran voglia di riparlare di come il teatro aiuti la formazione. Ho iniziato a farlo qui.

Lo sono i genitori delle medie di Cittadella (PD), con cui abbiamo riflettuto sulle quattro parole chiave per rimettersi in gioco come genitori: parlarsi, giocare, regolare, incontrarsi. Bello sapere che parte un cammino insieme che ci farà ritrovare nei prossimi anni.

E poi ci sono dei volti nel Veneto che hanno aperto nuove strade. Ve ne parlerò a breve, appena saranno più concrete. Sappiate solo che sono gasatissimo. Perché il bello degli incontri veri, è che ti portano sempre un po’ più in là.

Buona vita, buoni incontri, buon tutto.

GG

APPUNTI DI VIAGGIO 10/22 (dal 7/3 al 13/3)

Lavoro

Quanto è importante il lavoro. Davvero. Certo uno vede subito la fatica, che è il significato in latino, ma quello più antico è invece proprio l’intraprendere, da cui deriva l’impresa. Lavorare è afferrare un obiettivo, è decidersi di ottenere qualcosa, che costa appunto fatica, ma l’obiettivo è un altro. La fatica è il prezzo da pagare per qualcosa che è immensamente di valore, perché con il lavoro io firmo il creato, aggiungo la mia identità al mondo e ancora più in profondità, perché noi siamo lavoro, noi viviamo finché il nostro corpo lavora.

Una settimana quindi all’insegna del lavoro quindi e non solo perché ho lavorato, ma perché il mio lavoro ha avuto a che fare proprio con il lavoro.

Lunedì 07/03 Insuperabili

Continua la bellissima formazione mensile che sto facendo con la dirigenza e le prime linee di questa fantastica associazione. E questa volta abbiamo lavorato proprio sui 4 principi del lavoro: la dignità, l’autorialità, la sollecitudine, la relazione. Ma abbiamo parlato anche del gioco del lavoro e del gioco nel lavoro… e ovviamente abbiamo anche giocato! E spiegare le relazioni con i colleghi con In una scala da 1 a T-Rex di Asmodee Italia è davvero senza prezzo! PS Ho fatto due foto agli Insuperabili… una normale e una mentre fanno un T-Rex… indovinate quale ho scelto?

Martedì 08/03 Scandicci – Oratorio d. Bosco

Doppio incontro dai salesiani di Scandicci!
Ho iniziato il percorso Cateché?, un progetto molto bello che lavorado sui fondamentali saperi del catechista (saper essere, saper fare, saper relazionarsi…) offre uno spunto per crescere in questa bellissima missione. Ci siamo divertiti molto con il gioco della ghigliottina applicato alle età educative. Un gruppo forte con cui faremo un bel percorso.

La sera invece un incontro con gli animatori del centro estivo per parlare di progettazione delle attività estive. Un tema che mi piace molto e che dà dignità e classe al lavoro del volontariato… che so che sembra un controsenso ma non lo è affatto.

 

Domencia 13/03 Saluzzo – Pastorale giovanile (Oratorio d. Bosco)

Una settimana all’insegna di d. Bosco! E ci sta nella settimana del lavoro. Don Bosco ha inventato il contratto di apprendistato e ha dato la vita per la formazione al lavoro dei suoi giovani. Ci trovo un “non so ché” di particolare.
Sarà poi che questo progetto nella diocesi di Saluzzo mi sta piacendo molto: formare 25 persone giovani universitari e lavoratori, per fare insieme la formazione degli animatori dei centri estivi della diocesi, è proprio un bel lavoro. E poi ieri ho sperimentato il consiglio di un amico: alla fine di questa formazione, proiettare il QRCODE del Pagliaio per invitare le persone a entrare in questa community di formazione e materiali! Risultato 25 persone in più che accogliamo con un grande benvenuto… perché grazie a loro arriveranno materiali anche per tutti gli altri… e ormai siamo quasi 750!!

Per questa settimana è tutto. Lavoriamo davvero con impegno e lavoriam con dignità, perché anche così ricostruiremo percorsi di pace.

Buona vita, buon lavoro, buon tutto.

GG

APPUNTI DI VIAGGIO 9/22 (dal 28/2 al 6/3)

Accompagnare

E’ un termine a cui tengo tantissimo. E in questo momento in cui la guerra bussa alle nostre porte, ne scopro tutta la forza. Quando smettiamo di accompagnare, la pace smette di esistere. Perché la pace non è assenza di guerra, ma pienezza di vita. E nessuno diventa quello che è veramente senza un aiuto, un appoggio. Abbiamo bisogno l’uno dell’altro, siamo angeli con un’ala sola, voliamo bene solo insieme.

Accompagnare è diventata la parola che mi segue e che inseguo. Capire come accompagnare, aiutare altri ad accompagnare. Creae strumenti per favorire l’accompagnare. Perché non dobbiamo essere perfetti per accompagnare, perché ognuno di noi è chiamato ad accompagnare qualcuno, anche solo per un pezzo piccolo di strada. Magari proprio per trovare qualcuno che l’accompagni più in là.

E così rivedo l’accompagnare come filigrana di questa settimana.

Lunedì 28/2  Online – Pastorale Giovanile Ivrea
Il corso “Accompagnare” in formato grande estensione mi sta prendendo sempre più. Davvero più andiamo in profondità e più scopro come sia fondamentale lavorare sull’arte di accompagnare. Bello! Anzi il bello è che ci sono ancora altri appuntamenti all’orizzonte. La settimana sull’accompagnare non poteva iniziare meglio.

Mercoledì 2/3 On line – In Cammino TV2000
E ho parlato di Accompagnare anche a TV2000. Nuovamente invitato nella trasmissione “In cammino”, in compagnia di Enrico Selleri e di d. Michele Falabretti, responsabile della Pastorale Giovanile Nazionale, ho parlato di oratori che sanno accompagnare, perché o un oratorio sa accompagnare o non è un oratorio.

Giovedì 3/3 On line – Kids&Legends ITALIA
Continua la Ricerca Formazione in collaborazione con il mondo fantastico di Kids&Legends. 7 Scuole, 18 docenti, oltre 120 allievi delle scuole medie, 2 docenti universitari, 1 formatore, 1 staff creativo, tutti insieme per creare un kit di didattica davvero alternativa!
Un progetto affascinante su 5 regioni che fa sognare una scuola davvero all’avanguardia.

 

 

 

Giovedì 3/3 Pinerolo
Chiudere un corso come #4You con la prima presentazione ufficiale del Manuale dell’imperfetto incontro formativo è  davvero speciale.
Posso dirvelo? Il nuovo format “FORMA CON IL GIUSTO SPRINT” è davvero speciale e dalla prossima settimana comincia il tour. Se vi va scrivete a info@agoformazione.it per avere la serata speciale nella vostra realtà!

 

 

Venerdì 3/3 S. Martino in Rio (RE) – Asmodee
Ritrovare gli amici di Asmodee è sempre una meraviglia. Sarà perché provi giochi nuovi, sarà perché il pranzo insieme è sempre strepitoso, sarà perché Luca, Massimo, Ambra, Ilaria, Simona e tutta la banda sono sempre sei passi avanti, sta di fatto che davvero c’è una magia da quella parti.
Ma questa volta, ragazzi miei, bolla in pentola qualcosa di ancora più grande!!! Aspettate e vedrete!

 

Venerdì 3/3 Pescia (PT) – Pastorale Giovanile di Pescia
Tutte le volte che posso, nei miei viaggi inserisco sempre il conoscere una nuova realtà. Non è solo una strategia di marketing, è ascoltare il territorio per riuscire a capire meglio che cosa proporre. Ogni volta racconto chi sono e che cosa faccio, ma ogni volta mi sorprendo di che cosa dall’incontro nasca. La serata con l’equipe di PG della diocesi di Pescia è stata così. Che meraviglia lasciarsi con l’idea di essersi aiutati a vicenda e con la voglia di camminare insieme.

Sabato 4/3 Borgo a Mozzano (LU) – Federazione Misericordia Toscana.
Ormai lo sapete che con le Misericordie ho un rapporto speciale. Però ricevere il mandato di lavorare sulla formazione dei loro formatori… beh mi onora. E vedendo questa foto capisco anche il mio ruolo: un formatore si vede se prima si vedono i suoi formandi e sullo sfondo il sapere che lancia. Si chiama incontro formativo per questo: far incontrare un sapere (o saper fare o saper essere) con delle persone.

Domenica 5/3 Saluzzo – Pastorale giovanile di Saluzzo
Un altro bel progetto che parte! Lavorare con 20 giovani per creare un team di lavoro diocesano per fare la formazione agli animatori dei centri estivi.
Quando la pastorale sposa il vero protagonismo dei giovani e lo sviluppo dei territori, io mi sento proprio entusiasta per il lavoro che faccio. Domencia prossima, seconda puntata.

 

Per questa settimana è tutto… o forse no. La famiglia di AGO si sta allargando e presto conoscerete delle belle persone con cui ho iniziato a collaborare! Perché quando provi ad accompagnare c’è una verità: anche se inizi da solo e per un po’ da solo ti senti davvero, presto trovi sempre qualcun altro che si sentiva solo come te… Per fortuna aver continuato ha permesso a entrambi di non essere più soli e di migliorare l’arte di accompagnare.

Buona settimana, buon accompagnamento, buon tutto.

…e lavoriamo per la pace!

 

APPUNTI DI VIAGGIO 8/22 (dal 21/2 al 27/2)

Sinodo

Benché sia di “gergo ecclesiale”, sinodo è una parola che riguarda la forza di ogni gruppo, di ogni ente umano. Sinodo significa letteralmente “camminare insieme” e se il sinodo è un evento per farlo meglio (o per ricucire dopo uno strappo, un problema divisivo), la sinodalità è l’essenza stessa della Chiesa, ma in realtà anche di ogni gruppo di lavoro.

O si cammina insieme o non si va avanti per molto. Ed è così anche per chi forma e chi da consulenze: bisogna camminare insieme. Spesso chi fa il mio mestiere ha tutte le risposte, ma se queste non vengono assimilate dal gruppo, sono risposte tanto vere quanto inutili. Per me è sempre stato così: la verità più che assoluta o relativa, è relazionale.

Quindi ogni mia settimana deve essere sinodale. Devo camminare insieme con i singoli che seguo, devo camminare insieme con gli enti che seguo, devo creare ponti con chi mi scrive. Sinodali che è addirittura più profondo di essere solidali.

Tuttavia, questa settimana è stata ancora più sinodale del solito.

Martedì 22/2  Piobesi Torinese
Ho concluso il percorso di Progettazione pastorale con Projectus presso la parrocchia di Piobesi Torinese. Ho chiesto alla fine la cosa che era rimasta di più di questo percorso, e oltre il fatto di aver capito meglio cosa c’è in gioco con la progettazione, molti hanno sottolineato il bello di aver costruito qualcosa insieme, partecipando tutti e ascoltandosi tutti (perché questa è la forza di Projectus). Il bello comunque è stato il loro regalo finale: una bellissima composizione di primule e …uno stock di post-it! Come a dire: “Gigi, continua con Projectus, ne vale la pena!”.

Giovedì 24/2 On line
Grazie a Effatà e Intergentes, ho presentato Projectus online per mostrare come la progettazione condivisa possa essere un autentico strumento sinodale. Bellissime le domande emerse: “Va bene per un gruppo di catechisti” (Si!); “Ma va bene anche in comunità che sono ancorate al passato, al si è fatto sempre COSÌ?” (Certo, è fatto apposta per quello!); “Emergono dinamiche che chi non è esperto in facilitazione di gruppi è in grado di gestire? (Projectus aiuta proprio a facilitare, poi ovviamente la facilitazione è un’arte che va appresa studiando, ma che applicando continuamente); “Se lo propone il paroco..ci stanno “gli altri”?” (se il parroco si prepara, sì ;). 

Venerdì 25/2 On line
PNRR e dintorni. Un gruppo trasversale di professionisti a tutti i livelli: economico, management, sociale, formativo. Un’esperienza fantastica di multiprofessionalità. Un obiettivo di sviluppo sostenibile: far usare al meglio le risorse del PNRR a quante più imprese possibili, sia del profit che del no profit. Prossime notizie in arrivo.

Venerdì 25/2 Corato (BA)
Percorso Rigenerazione. Ho presentato nella versione definitiva i due strumenti per il Sinodo delle Misericordie: uno per gruppi numerosi, che riprende un po’ lo stile Metaplan e uno che riprende l’uso delle carte come strumento di gruppo. Posso dirvi una cosa? Sono particolarmente fiero delle scelte fatte.

Sabato 26/2 Corato (BA)
Una mattinata passata con gli aspiranti formatori delle Misericordia della Puglia. Due moduli: la comunicazione esterna, interna e integrata per un formatore e la comunicazione efficace nei gruppi formativi. Il tutto condito con giochi (Duplik funziona sempre!) e test di autovalutazione (bellissimo il nuovo sui 7 assiomi della comunicazione formativa in un gruppo).

Sabato 26/2 Bari
Pastorale Giovanile Bari. Preparare un evento con l’equipe di PG di Bari è sempre una bellissima avventura. Il 2 aprile faremo un mega laboratorio per 200 giovani che si occupano di giovanissimi e ragazzi. Faremo momenti d’insieme e laboratori a gruppi (tenuti dai giovani dell’equipe, givoani AC e giovani Scout). Il tema? Che cosa dice la Parola sulla formazione e sulla pastorale giovanile. Tutto partirà dall’icona qui di fianco.

Una settimana ricca, ma ovviamente piena di tante domande. Chi mi conosce sa come viva la situazione in Ucraina. Per ogni sorriso c’è un’ombra… non solo perché potrebbe arrivare qui, perché chissà cosa potrebbe succedere… ma perché sta già succedendo lì, perché continua a succedere da altre parti del mondo e dobbiamo smettere di fregarcene. Per me lavorare sul miglioramento delle persone, sul far crescere i gruppi, sul formare e sostenere chi si occupa di altri è lavorare per la pace. Che non è mai assenza di guerrra ma pienezza di vita.

Buona settimana, buona pace come pienezza di vita, buon tutto.

APPUNTI DI VIAGGIO 7/22 (dal 21/2 al 27/2)

Progettare

Da due anni è un termine che fa parte di me. Ovviamente, è legato all’esperienza di Projectus. Ma Projectus è nato sul campo, non a tavolino. È nato da un’esperienza sul campo: una formazione per quella banda di persone belle che è la realtà di Siderformazione. Funzionò così tanto che decisi che doveva diventare un training tools. Partì la ricerca, l’approfondimento, il test nelle diverse realtà. E ogni volta la realtà che ti supera e ti chiede di cambiare i progetti.
Così viene da chiederti “Ma perché progettiamo?”. Perché progettare è dare una risposta con un impegno di lavoro. Si scrive perché un contratto dove tu, raccontando i tuoi sogni (finalità) e i tuoi obiettivi, ti prendi l’impegno di raggiungerli, mostrando realmente i risultati, spiegando eventuali cambiamenti. Lo firmi perché ci metti la faccia.

Progettare e progettare insieme, perché la progettazione condivisa è il futuro, per le aziende come per la pastorale (cfr SINODO!).

Ecco allora che la settimana passata e questa che si apre porta due segni del progettare.

A Piobesi Torinese sto ultimando il percorso di PROGETTAZIONE PASTORALE CONDIVISA. Lo sto facendo con il gruppo di adulti e universitari che manda avanti l’oratorio. Lo facciamo con Projectus ed è veramente bello. Bello per quello che esce, bello per i rimandi:

  • Non ci eravamo mai soffermati ad ascoltare che cosa pensa ciascuno di noi. Il bello di Projectus è proprio quello di obbligare tutti a intervenire.
  • Ma se progettiamo tutto, che cos’è allora l’imprevisto? L’imprevisto è la voce di Dio che ti ricorda che ogni uomo, ogni vita è più grande dei nostri progetti. Perché progettiamo per rispondere alla vita e gl iimprevisti ci ricordano il volto della vita. Perché se arriva un imprevisto, possono saltare i programmi, ma non i progetti. I progetti dicono i “perché” e i perché reggono agli imprevisti, anzi si evolvono di fronte agli imprevisti.
  • Adesso, almeno, sappiamo dove puntare. Perché Projectus forma alla progettazione e lo fa formando il gruppo insieme.

Ma c’è anche un appuntamento per tutti sulla progettazione pastorale. Giovedì 24 con Effatà Editrice e il loro progetto Intergentes, parleremo di come la progettazione condivisa sia uno strumento per attivare processi sinodali!
Sarà una presentazione molto dinamica con Projectus! Perciò segnatevi la data e iscrivetevi a questo link… è  GRATIS!

Per ora è tutto! Ci leggiamo lunedì prossimo!

Buona settimana, buoni progetti, buon tutto.

 

Gigi Cotichella

APPUNTI DI VIAGGIO 6/22 (dal 7/2 al 13/2)

Equipe.

Una settimana nel nome dell’Equipe!

Lunedì 7 nella sede degli INSUPERABILI.

Vi ho mai parlato di loro? Ancora no? Beh, sappiate solo che ho una scrivania di appoggio con questo gruppo fantastico. La foto un po’ sfocata da l’idea: loro non stanno mai fermi! Un progetto sociale meraviglioso, un’idea imprenditoriale all’avanguardia di cui vi parlerò presto.
Con loro abbiamo iniziato un percorso sul come lavorare in squadra usando ovviamente i giochi da tavolo! Prima puntata con TWINS e cosa c’è in gioco quando giochiamo in squadra.

Giovedì 10 – Venerdì 11 Misericordia di Certaldo.

Qui sto facendo un progetto bellissimo: accompagnare i tre membri del coordinamento per un periodo. Obiettivo? L’acquisizione di competenze personale e il miglioramento delle prassi di lavoro all’interno di una bellissimo ente.  Quindi si lavora sull’equipe centrale per migliorare tutti i gruppi di lavoro.

Venerdì 11 Confederazione Nazionale delle Misericordie.

Lo so, ve lo state chiedendo: “Ma sempre con le Misericordie?”. Anche su questo dovrò scrivervi di più. Sicuramente è scoccata una scintilla… e adesso stiamo decidendo di mettere tanta legna. Il progetto più grande? Collaborare al Sinodo Nazionale delle Misericordie. Per l’occasione ho creato due strumenti di condivisione per ascoltarsi e prendere delle decisioni insieme. Stiamo ultimando il tutto… e l’adrenalina già è a mille, pensando alle “mila” persone che li useranno nelle loro equipe di lavoro.

Sabato 12 Oratorio s. Anna Prato.

Quando Pastorale e Sociale, camminano insieme è fonte di grandi miracoli. Sto seguendo una equipe meravigliosa. Il responsabile è anche il responsabile dell’Oratorio da 12 anni, ma è anche un laico, uno sposo, un papà… e per me amico di vecchia data. L’equipe è formata da educatori professionali che lavorano in oratorio, servizio civilisti e anche un don. Bellissimi. Ma bellissimo è stato usare le “finestre” come strumento formativo. E ovviamente ci scriverò un articolo la prossima settimana, perché quando uno strumento funziona… bisogna condividerlo, no?

Ecco. Ho fatto una scorpacciata d’equipe. E ne farei ancora a mille, perché è lì il lavoro da fare. Non c’è cambiamento, se non partendo dai gruppi di lavoro, di qualunque genere siano. Sull’equipe ho già scritto e lo farò ancora, perché serve, perché è fondamentale.

Perciò buona settimana, buona equipe, buon tutto.

Gigi Cotichella

APPUNTI DI VIAGGIO 5/22 (dal 31/2 al 6/2)

Prepararsi.

Ci sono settimane, come questa appena passata, dove il lavoro è davvero tutto dietro le quinte. Anzi, a volte è proprio lontano dal teatro dove poi andremo in scena. A volte addirittura, stiamo cercando ancora quel teatro.

Perché, prepararci è qualcosa che va fatto continuamente. E non coincide solo con la ricerca.

Ovviamente si parte da lì. Dalla ricerca. La ricerca è almeno leggere continuamente al di là di qualche cosa che ci serve per un incontro. Dal leggere dobbiamo provare a sistematizzare, a riscrivere, ad archiviare, perché così avremo del materiale pronto. In ogni caso però, leggere, fa bene in sé, ne ho parlato qui.

Il prepararsi è poi legato agli incontri. E ovviamente parlo di quegli incontri che favoriscono idee. Faccio mille riunioni in cui progettiamo, pensiamo a nuovi strumenti, a nuovi percorsi. Spesso sono usuranti perché c’è una prestazione altissima. E allora ho bisogno di altri incontri. Certo ci sono quelli d’evasione, che sono quasi delle medicine, quelli dove “parliamo di tutto tranne che di lavoro”… ma io penso ad altri incontri, perché per me questo lavoro coincide con la vocazione. Quindi ho bisogno di incontrare qualcuno che conosca il mio lavoro, in qualche modo lo stimoli, ma non ci sia la prestazione di mezzo. Io li chiamo incontri a maggese, perché alla fin fine servono per la produzione del terreno, ma nello stesso tempo non vivono la coltura intensiva.

Ricerca e incontri, mi portano al confronto con l’altro. Poi c’è bisogno di fermarsi e ritornare in sé. Mi rendo sempre più conto che ho bisogno di spazi e tempi per portare i mille stimoli ricevuti a una dimensione più profonda, dove guardarli in faccia e dire con serenità: “Ma tu chi sei veramente? Sei davvero utile al mio cammino?”. Da quando ho ricominciato a ritagliarmi questi momenti sono più sereno, capisco meglio dove sbaglio e dove voglio correggere il tiro per migliorarmi. Non è per niente facile, ma almeno ho una direzione.

Quindi se volete sapere che cosa ho fatto questa settimana: ricerche, incontri, riflessioni.

Se pensate invece che abbia perso tempo… ne riparliamo tra un po’ di tempo!

Buona vita, buona preparazione, buon tutto!

Gigi Cotichella