Un testo edito nel primissimo post COVID, che con una riflessione avviata nel periodo pandemico affronta il tema dei luoghi comuni sugli adolescenti restituendo al mondo degli adulti interrogativi, riflessioni e alle volte anche mancanze, sottolineando in maniera decisa come questo evento che ha segnato la storia contemporanea abbia fatto emergere tutti i nervi scoperti di un tempo in cui le figure di riferimento vengono meno e diventano sempre più una rarità.
Che cos’è?
È un viaggio dentro il contesto post-pandemico che mette a nudo la fragilità del mondo degli adulti. I luoghi comuni sugli adolescenti diventano occasione per soffermarsi sulle tante incongruenze quotidiane che in ogni contesto educativo i ragazzi incontrano nelle figure che dovrebbero accompagnarli verso la formazione della propria identità e il raggiungimento dei propri compiti di sviluppo specifici per la fase di vita.
Perché leggerlo?
È un libro agile, diretto, con una struttura chiara che cattura la curiosità. È una possibilità di riflessione e autoriflessione sul contesto che viviamo e sulle azioni che attuiamo come adulti. Un testo per comprendere il mondo che abitano i nostri adolescenti partendo da ciò che offriamo nel contesto odierno. Uno sguardo al recente passato post pandemico per leggere meglio la realtà attuale.
Per chi?
Per professionisti e volontari del campo educativo, ma anche genitori, allenatori e adulti in generale.
Un punto forte
Una costante rilettura e confronto tra realtà e testo che rilancia a nuove prospettive per una lettura più ampia del mondo adolescenziale. L’autore delinea un ritratto più aggiornato del mondo giovanile indicando delle strade da percorrere per poter svolgere meglio il proprio ruolo.
Un’idea regalo
Un insegnate. Un educatore. Un formatore. Chiunque abbia a che fare con il mondo adolescenziale.
L’autore
Matteo Lancini è uno psicologo e psicoterapeuta di formazione psicoanalitica. Presidente della Fondazione “Minotauro” di Milano e docente presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università Milano-Bicocca e presso la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica di Milano. È direttore del Master “Prevenzione e trattamento della dipendenza da internet in adolescenza” e insegna nella Scuola di formazione in Psicoterapia dell’adolescente e del giovane adulto del Minotauro.
La Pagella
| Leggibilità | 9 |
Il testo è facilmente comprensibile e diretto. Offre molteplici spunti e presenta una chiara struttura che riconduce ad un contenuto denso e importante. |
| Concretezza | 7.5 |
Il testo non propone azioni pratiche da replicare, tuttavia l’autore fa emergere attraverso esempi concreti riconducibili al quotidiano tutte quelle azioni che mostrano la fragilità adulta di quest’epoca, non per condannarla, ma come opportunità di riflessione su di essa. |
| Collegamenti | 8 | Una buona bibliografia richiama e apre ad altri possibili scenari di approfondimento sulla tematica trattata. |
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